
Per chi si sorprende dell'agosto di Sulmona, mi chiedo, dove abiti. Sono un pò di anni che tra Giostra e jazz, quel mese è pieno di eventi. Quello che dovrebbe sorprendere è che ci si è accorti che le cose si possono fare anche a Settembre ma anche a Giugno. L'importante è che ci sia inclusione culturale, e per inclusione intendo che non bisogna pensare ad impostare eventi in base ai propri gusti, ma in base alla qualità e alla visibilità. Un mix importante perchè in un comune bisogna sia pensare a fare eventi piccoli e grandi ma devono essere di qualità, utilizzando certo la manovalanza locale, ma soprattutto guardando fuori i propri analizzando cosa richiede il turisti per la musica, il teatro e così via dicendo. Bisogna ricordarsi che un evento non va indirizzzato verso il sumonese, ma verso chi non lo è. Se si organizzasse un concerto dei Fointanes DC a pagamento qui, probabilmente ci sarebbero polemiche, ma attirerebbe un pò di spettatori "stranieri". Nonostante qualcuno parti di un modello abruzzese di economia del turismo, questo modello non esiste. Il fatto che io metta come foto la stazione non è un caso. Non ci sono infrastruttute e collegamenti, per venire a Sulmona sembra essere nel Far West. Se una città come la nostra vuole vivere i pochi soldi che ha si devono utilizzare per gli eventi e le infrastrutture.
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