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Non pensavo di dover vivere i giorni di Natale in maniera diversa rispetto ai precedenti anni (esclusi gli anni della pandemia) e lo stesso vale per il primo di Gennaio passato sempre a casa dei miei con mamma che cucinava e papà che guardava il concerto di Capodanno. Senza mamma è cambiato tutto ma come sanno quelli più anziani che fanno parte della generazione precedente alla mia, non c'è un prima e il dopo, ma è tutto un trasformarsi. Si è figli, nipoti, ma un giorno potremo essere padre o madre e poi nonni. Quindi si è riso tanto da giovani, si è pianto e poi di nuovo si è tornato a sorridere con i nuovi piccoli che scoprono Babbo Natale e i regali che si materializzano in maniera sorprendente. Non pensavo di dovermi trovare in questa posizione ma purtroppo è successo e non si torna indietro. Non ho buoni propositi per il 2022 perchè alla fine i dolori spesso arrivano di improvviso. Speriamo di essere più fortunati.