Civil War è un film diretto da Alex Garland. Ho cominciato la visione in maniera distratta ma in realtà è un gran bel film come pochi se ne vedono ora. Ci ritroviamo in mezzo ad una guerra civile americana e un gruppo di giornalisti decide di andare a Washington ad intervistare il Presidente che ormai è minoranza nel Paese. Dopo i fatti di Capitol Hill, questo film rimane contemporaneo, soprattutto per il fatto che Trump è appena stato eletto di nuovo, nonostante quelle rivolte, nonostante i procedimenti penali. Civil War è anche un atto di accusa anche nei confronti dei giornalisti come si può interpretare da una delle scene finali. La bellezza della visione rimane quella di livellare l'uso delle armi con quello delle macchine fotografiche. Probabilmente l'opera non è il massimo della profondità ma certe scene colpiscono molto.
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