Cari amici del Pd di Sulmona,
in un momento particolare come quello che stiamo vivendo noi, è importante fare il bene della città. Sulmona che ancora oggi ricorda la Liberazione in maniera significativa deve reagire contro l'avanzare delle destre. Con l'avvento della Lega, addirittura Berlusconi viene considerato un vecchio democristiano al quale si può chiedere anche una alleanza. La sezione del Pd di Sulmona, in questi anni ha sempre vissuto su controversie interne che hanno indebolito il partito stesso e che lo hanno portato a non essere presente come simbolo alle scorse elezioni, mentre la Lega sta raggiungendo il massimo splendore, ed anche a Sulmona, molti sono saliti sul carro del vincitore, da An e e Fi per godere di questa vittoria. A tutto ciò bisogna reagire. Bisogna reagire per il bene della città. Perchè un partito in salute contribuisce a rendere migliore il posto in cui viviamo. Dovete trasformarvi da partito personale ad un gruppo che si apre alla città, risolvendo i problemi che sono sotto l'occhio dei concittadini. Non sto parlando dei problemi nazionali che non si risolvono con la bacchetta magica, ma di quello che vediamo ogni giorno quando passeggiamo per il corso, quando portiamo i figli a scuola, quando ci serve un servizio medico pronto, quando vediamo gli edifici pubblici chiusi o prossimi alla chiusura. Problemi che riguardano ovviamente non solo Sulmona, ma anche il circondario.
Caro Bruno mi rivolgo anche a te. In un nuovo Pd locale anche il tuo contributo, come quello di altri, diventa necessario: conosci la materia, sei astuto e, nel bene e nel male, hai tenuto la “baracca” a galla, come adesso, nei periodi più bui. Aiuta i più giovani a prendere in mano questo partito, perchè le nuove generazioni, quelle non inquinate mentalmente dai giochi di potere e dalla rincorsa all'occupazione del posto in qualche ente, vogliono veder risplendere la propria città. Sia quelli che risiedono qui, sia quelli che abitano fuori e tornano saltuariamente alla base. C'è bisogno di un partito che parli di integrazione ed educazione civica che tanto manco in questa città, c'è bisogno anche di rigore perchè le norme vanno rispettate Il rispetto delle regole non è materia solo di destra. Anche nel locale c'è bisogno di alleati, e i primi ad esserlo devono essere i nostri concittadini prima di qualche raggruppamento politico. Facciamo tornare in questa casa comune anche chi non ha rinnovato la tessera perchè messo alla finestra o vittima di giochi strani. Puntiamo sulla qualità delle persone e, fortunatamente, in questa città la qualità c'è. Convinciamo chi è sempre stato distante dalla cosa pubblica a dare il proprio contributo. Azzeriamo tutto.
Tutto ciò va fatto il prima possibile perchè tra poco, lo sappiamo tutti ed è inutile nasconderlo, a Sulmona si andrà a rivotare e le prossime elezioni saranno decisive per le sorti di questa città. Qui intorno già si stanno dando da fare, con la conferma del sindaco di Pacentro e Colasante a Introdacqua. Sulmona deve essere il faro e il capofila del rinnovamento. E questo si può fare solo con un progetto politico serio che deve andare oltre il singolo nome. Bisogna rinnovarsi nelle idee soprattutto guardando all'ambiente come avviene in tante realtà europee. È una cosa questa scritta con il cuore.