Fresco fresco ti stampa, è appena uscito “Il primo giorno di inverno”, degli Officine Bukowski, band nata nel 2016 dall'idea del batterista Viola Walter (già Il Vuoto Elettrico, Manoval, Quarto Capitolo ecc.). Il disco è ineccepibile: impatto sonoro diretto, incisivo in alcuni parti, evocativo in altre. C'è un producer di grido già al lavoro con band dei gloriosi anni 90 italiani come Casino Royale, Delta V, Ustmamo. Ci sono le presenze di Paolo Saporiti, Marco Preziosa e Gian Maria Accusani. C'è tutto per fare un disco ottimo, composto da dieci canzoni, che ci riportano ad un rock graffiante. Il grande lavoro fatto per non ha ripagato più di tanto, perchè, nonostante le canzoni abbiano il loro senso e impatto notevole, “Il primo giorno di inverno” esce fuori tempo massimo. Non che si voglia parlare di un disco in base alla sua attualità a fine 2018, ma la piacevolezza dell'album non combacia con la parte artistica: da un gruppo “giovane” ci si aspetta novità o quantomeno elementi che giustifichino l'ascolto di questo e non ti altri dischi. Questo manca in “Il primo giorno di inverno”.
La tracklist
Anime
Chi era Viola
Giardino dei tulipani
Parlami ora
Neve
Il primo giorno di inverno
Reneè
Sabbie mobili
Solo te
Zingara