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  • Immagine del redattoreSilvio Mancinelli

Eradius - Omonimo


Un duo italo – britannico si affaccia nel mondo musicale italiano. Sto parlando degli Eradius, duo composto da Richard Dylan Ponte e Edoardo Gomiero e loro disco omonimo. Il loro modo di insinuarsi nel mondo musicale si ispira un po' ai Royal Blood a livello di band: voce – basso e batteria. A livello sonoro c'è molto blues in questo disco, a cominciare dall'incipit (“Alternative”), ma comunque è disseminato ovunque; al blues aggiungeteci il rock alternativo anni 90, perchè “Tymmy C.” porta direttamente ai Rage Against The Machine ma anche al metal dei Tool con “Democracy” che è il loro primo singolo con tanto di video. Una cosa che rende debole la band come duo è il fatto che nei set live si perde qualcosa a livello di suono, ma avremo tempo per dire se questo succede anche per gli Eradius. L'album è stato registrato e co-prodotto alla RH Studio di Tommaso Canazza mentre l'artwork è stato realizzato da Tom Colbie. Per gli Eradius è un discreto esordio anche se le ispirazioni tratte dai grandi gruppi sono troppo apertamente smaccate. Si attende quindi un lavoro più “autonomo” e lontano dai grandi classici.

La tracklist

  1. Alternative

  2. Poison Eyes

  3. Aliens

  4. Black Queen

  5. Timmy C.

  6. Democracy

  7. Medusa

  8. Feel

  9. Desert

  10. Overthink

  11. Raise and resist

  12. Digital Puppetz


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