Silvio Mancinelli
Marchionne non è stato come Jobs

La morte di Marchionne mette fine ad una era nell'industria italiana. Già il fatto che il titolo Fca sia in netto ribasso fa capire l'importanza di questo manager per la famiglia Agnelli. Ovviamente il calo in Borsa è dovuto anche alla presentazione di dati che in effetti non corrispondono a quelli preventivati. Non so se Marchionne sia stato un bene o un male, ma non sapremo mai cosa avrebbe potuto combinare un altro manager in una situazione di crisi come quella della Fiat. Una azienda fallita che è stata risollevata e che ora è internazionale. Quello che mi preme sottolineare in questa situazione sono due aspetti del mio conterraneo. Il primo è che Marchionne è riuscito a sbarcare nel mercato Usa ma non si è espanso più di tanto nel contesto globalizzato. Nei Paesi emergenti, praticamente Fca non esiste. E questa è sicuramente una pecca. La seconda cosa che mi preme sottolineare è la mancanza di fantasia. Finanziariamente è riuscito ad approfittare dei vantaggi fiscali spostando la sede in altri Stati, è riuscito ad azzerare molti debiti, insomma ha risanato una azienda, ingrandendola, e facendo anche scelte (per i lavoratori) sofferte. Quando parlo di mancanza di fantasia voglio dire che la ex Fiat non ha sfornato più auto che poi è il suo obiettivo principale ed è quello che dovrebbe fare. In Italia Marchionne non ha osato e non ha prodotto nulla di nuovo. Ha fatto quello che molte band nella musica e molti registi nel cinema fanno ora: il revival di quello già pensato e ideato negli anni prima. In Fca è mancato, oltre ad una alternativa alla benzina, auto nuove, pensate diversamente da come sono pensate ora, è mancato quello che è stato Steve Jobs per Apple. I film degli anni 80 immaginavano auto senza ruote e non a benzina, ed invece la politica in questo settore è stata conservativa. Al di fuori di Jeep, Ferrari e poco altro, Fca poco ha innovato in questi 15 anni. Si è sottovalutato che l'idea può essere più vendibile più della sostanza. Questo è mancato a Marchionne, che riposi in pace.